Bambina Affittasi

di Jacqueline Wilson. Salani Editore

 

Che genere di diario può scrivere una bambina che passa da una famiglia all’altra, da un istituto all’altro, senza che nessuno si decida ad adottarla? Una bambina che sa di essere un caso difficile?

 

Eppure il diario di Tracy Beaker risulta vitale, fantasioso e appassionato. C’è autocritica, ironia, genialità, distacco, orgoglio.

 

«Nessuno di voi è tenero» dice la giornalista che si propone di fare un servizio sull’Istituto. «Siete tutti grintosi, ribelli e pieni di coraggio». Anche disperati, qualche volta, ma subito rinasce la passione per la vita e il proposito di trovarsi una mamma ad ogni costo. Magari facendo a botte.